Quinto incontro con l'autore: Franco Forte

Dopo mille peripezie, finalmente siamo pronti ad annunciare il quinto incontro con l'autore. Si tratta dell'ultimo appuntamento, per quest'anno, del progetto "Forum di Lettura", e il protagonista di questo evento conclusivo sarà Franco Forte, scrittore, sceneggiatore, giornalista ed editor Mondadori.

Tra i suoi romanzi, di genere storico, figurano "Carthago" (Mondadori 2009), "Roma in fiamme" (Mondadori 2011) e "Il segno dell'untore" (Mondadori 2012), solo per citarne alcuni. Ha realizzato inoltre un manuale di scrittura intitolato "Il Prontuario dello scrittore" e ha collaborato per la televisione a "Distretto di Polizia" e "R.I.S. - Delitti imperfetti". Attualmente, in mezzo a tutte queste attività, è direttore responsabile di alcune riviste firmate Delos Books (tra le quali spicca la Writers Magazine Italia) e Direttore Editoriale delle collane da edicola Mondadori (Urania, Segretissimo e Il Giallo).

L'incontro in questione è previsto per venerdì 18 maggio 2012 e, come al solito, è aperto a tutta la cittadinanza.

Questa volta, diversamente da com'era stato fatto finora, non abbiamo selezionato un titolo particolare da farvi leggere in preparazione all'appuntamento: consideratevi perciò liberi di scegliere uno qualunque dei suoi lavori, di modo da conoscerlo attraverso il libro che più richiama la vostra attenzione.

Vi preghiamo infine di farci sapere al più presto se intendete partecipare o meno all'iniziativa: stiamo infatti cercando di stimare il numero dei partecipanti per poter scegliere con maggiore sicurezza il luogo più adatto ad ospitare l'incontro, pertanto vi chiediamo di contattare noi, il professor Indino o le insegnanti che si occupano del progetto "Forum di Lettura" per farci sapere in quanti sarete.

Vi attendiamo numerosi, sperando che possiate cogliere questa ottima occasione nonostante il difficile periodo di fine anno scolastico.

Augurio per la squadra del progetto "Per un pugno di libri"

Domani si svolgerà la gara finale per quanto riguarda la fase provinciale del progetto "Per un pugno di libri" al Teatro Astra di Vicenza. 

Auguriamo dunque alla squadra del Lioy di partecipare alla gara con lo stesso entusiasmo e la stessa determinazione che li hanno contraddistinti nella fase scolastica e di riuscire a tornare da vincitori!

In bocca al lupo al nostro scrittore...

Auguri per la premiazione del concorso "Campiello" previsto per domani al nostro scrittore, Davide De Boni, sperando che l'incontro con il nostro forum porti fortuna!!!

Importante concorso

Mi permetto di proporvi il concorso promosso dall'associazione progetto Marzotto per due motivi. Il tema, "L'AMBIENTE CHE VORREI", che ci può far riflettere su un tema più che mai attuale. L'ambiente non è da intendersi solo come fisico, ecologico, paesaggistico e naturale, ma anche sociale, economico, culturale ed educativo. Ma, soprattutto in questo momento molto particolare per l'economia, per i compensi prospettati. Sono in palio 1500 euro per i nove studenti più meritevoli e 5000 euro per l'istituto con più studenti premiati. Mi preme sottolineare che NON è un concorso letterario: lasciate andare la vosta creatività anche con canzoni, video, disegni.
Il termine è il 20 maggio. Maggiori informazioni sul sito www.progettomarzotto.org/ambientechevorrei.

Due attori al Lioy

Due attori, uno per professione, uno per necessità. Sicuramente è stato avvertito dalle persone che erano presenti oggi all'incontro con lo scrittore Gigi Copiello e l'attore Pino Costalunga. L'affluenza maggiore della componente adulta ben si accordava con la scelta azzardata del libro "Manifesto per la Metropoli Nordest". Tema forse troppo poco sentito dai nostri ragazzi, perché, come ci spiega Copiello, oggi ogni città è mondo, le differenze vanno via via assottigliandosi e, grazie ai bassi costi dei viaggi e alle esperienze di Erasmus universitario, i giovani italiani se ne vanno. Ma a che prezzo?
Certo, il Nordest non ha metropoli: basti pensare che per andare al concerto di Vasco bisogna viaggiare fino a Udine, o che non potremo mai vedere la Champions nelle nostre realtà. Ma siamo sicuri che le altre città siano migliori delle nostre? Quale anima le differenzia, cosa le rende speciali? Il nostro punto di forza potrebbe essere questo. Evitare il policentrismo, la costruzione di un teatro piccolo in ogni piccola città, e progettare un polo facilmente raggiungibile da ogni parte del Nordest. Basta guerriglie, basta autodistruzione, basta competizioni. Cooperazione verso un fine comune: la Metropoli Nordest, modello diverso dagli altri, capace di attirare l'attenzione dell'Europa, del mondo intero.
Due personaggi, comunque, che personalmente abbiamo sentito vicini a noi. La loro identità, cambiata da due professori (Costalunga attore per "colpa" della prof di latino e greco e Copiello sindacalista per le "battaglie" con il prof di filosofia). La loro vita, semplice ma costellata di grandi successi.
Che altro dire? Noi non abbiamo davvero avvertito il tempo scorrere. Speriamo che vi abbiano affascinato quanto hanno fatto con noi.
Vi ringraziamo ancora una volta per la partecipazione. E vi consigliamo la lettura di "Bruno da Cittadella, dottore in malta" (Gigi Copiello, Marsilio, 2012, p.128, costo 14 euro).

Quarto incontro con l'autore: Gigi Copiello

Ricordiamo che, come già comunicato dalle circolare interne, domani avrà luogo il quarto incontro con l'autore. Avremo il piacere di ospitare lo scrittore Gigi Copiello, scrittore del saggio "Manifesto per la Metropoli Nordest", accompagnato dall'attore Pino Costalunga, che ci leggerà alcuni brani. Per chi desiderà approfondire la lettura o per chi ha bisogno di chiarimenti su questo libro segnaliamo il post "Scheda di valutazione del libro "Manifesto per la Metropoli Nordest" di Gigi Copiello", scritta dalla professoressa Santon e immessa in questo blog in data 16 marzo.
Come sempre l'entrata è libera è gratuita. L'incontro si terrà in aula Magna della succursale alle ore 15.
Grazie già da ora per tutti coloro che hanno collaborato e che parteciperanno.

Aspirante scrittore alla ribalta!

Oggi abbiamo avuto l'opportunità, dal mio punto di vista molto importante, di conoscere un altro modo di fare lo scrittore. Gli autori che abbiamo accolto fino ad oggi ci hanno presentato il loro libro, che molti di voi (speriamo...) hanno letto, analizzato, scardinato in ogni sua parte, anche con l'aiuto degli incontri preparatori. Magari li avete ammirati, amati o odiati, disprezzati, vi hanno annoiato o inquietato. Insomma li avete "vissuti" anche per mezzo del loro libro, oltre che dalle loro parole.
Davide, invece, lo avete scoperto lì, davanti ai vostri occhi. Magari alcuni di voi, un po' per curiosità, un po' per dovere, hanno letto il suo blog, i suoi racconti, i suoi episodi o hanno visionato i suoi trailer. Ma conoscerlo è stato diverso. Un ragazzo come noi, nulla di diverso, che ci parla dell'impegno della scuola, delle sue esperienze e del suo modo per esprimere ciò che ha dentro: la scrittura. Ho guardato i vostri visi e i vostri occhi (anche se in realtà bastavano i vostri interventi) mentre lui parlava e per questo scommetterei qualsiasi cosa che molti di voi stanno già pensando di provare quest'emozione, questo modo per liberare ciò che abbiamo dentro. Se proverete, vi auguro di riuscire e vi do un piccolissimo suggerimento: non arrendetevi se la prima volta non riuscirete a scrivere più di una pagina e il prossimo anno (forse) vi avremo con noi.
Auguriamo a Davide di riuscire a tirar fuori dal cassetto i suoi romanzi, di riuscire a mostrare loro la luce che meritano. Per ora gli facciamo un "in bocca al lupo" per la finale del Campiello Giovani 2012, ricordandogli che i grandi risultati arrivano solo dopo piccoli passi...
Grazie a tutti voi per la partecipazione (anche oggi cinquanta ragazzi circa e molti insegnanti) e per la collaborazione.

Terzo incontro con l'autore

L'autore di quest'incontro è un po' speciale. Non che i precedenti non lo fossero, ma probabilmente lo conoscete già. Se avete notato non abbiamo chiesto di leggere nessun libro questa volta e la ragione è che lui non è ancora stato pubblicato da una casa editrice.
Si tratta di Davide De Boni, 5D del nostro istituto, scrittore del blog scriveresottolaluna.blogspot.com, dove pubblica romanzi a puntate, riflessioni e racconti, e per due volte consecutive semi-finalista dell'importante premio "Campiello Giovani" degli anni 2010-2011 e 2011-2012.
Lui ci parlerà di cosa significa essere uno scrittore che deve ancora esordire, quali difficoltà si incontrano, cosa lo spinge comunque a continuare a scrivere. Insomma, come ci spiega il suo blog ci farà vivere le emozioni di un aspirante scrittore.
Vi invitiamo perciò a farvi un'idea di ciò che scrive, cliccando il link, scriverci la vostra opinione e partecipare a quest'unico incontro, che si terrà il 4 aprile nell'aula magna della succursale del nostro istituto.
Ricordiamo che l'incontro è gratuito e aperto a tutti.
Si ringrazia anticipatamente per la vostra partecipazione.

Scheda di valutazione del libro "Manifesto per la metropoli Nordest" di Gigi Copiello

GENERE: saggio simpatico-socio-economico

1° CAPITOLO: "FORESTI A CASA PROPRIA"
L'autore si ispira ad alcuni racconti tratti da "Le città invisibili di I. Calvino", ad esempio Cecilia, dalla quale "non si arriva ad uscire" perché città infinita, come il nordest, zona metropolitana priva di una vera metropoli, dove a macchia d'olio si è costruito, cementificato, asfaltato, ed è diventato Pentesilea, periferia di se stessa, "zuppa di città diliuita nella pianura". Milioni di formiche in perenne lavoro hanno costruito la propria abitazione, fabbrichetta, negozio... Il resto del paese ha cominciato ad interessarsi a questa terra, miracolosa, al "modello veneto".

2° CAPITOLO "PRIMERO MUNDO?"
In quale fascia si colloca il nordest rispetto al resto del mondo? Nelle carte che contano non c'è. I giovani che ci abitano hanno cominciato ad andarsene per studio o per lavoro.

3° CAPITOLO "ARRIVI E PARTENZE"
Il nordest è terra di arrivi dai paesi poveri; questi immigrati assomigliano al prototipo del nordestino: lavorano tanto, risparmiano, costruiscono casa, si mettono in proprio. E noi siamo tolleranti, perché siamo (diventati) dispersi e slegati, tutti "foresti". Anche noi partiamo, ma per motivi diversi: o per studio, o per ricerca, perché siamo bravi, ma apprezzati soprattutto all'estero. Nordest terra metropolitana? No! Non ci sono infrastrutture degne, non ci sono nodi, una rete a purè, un turismo mordi e fuggi; non attiriamo a vivere, solo a visitare.

4° CAPITOLO "DECLINO DELLA POLITICA?"
Le cause della crisi del nordest sono:

• l'egemonia culturale e politica dell'impresa, “tutti sognavano di mettersi in proprio, e lo facevano”;

• i politici della prima repubblica, con tangenti e tempo hanno aiutato il miracolo nordest; gli attuali non hanno alcun progetto, un ceto politico senza classe, con partiti che nascono e scompaiono...;

• l'impresa nordest lavora per i consumi finali; ma adesso la concorrenza è spietata, e l'industria entra in crisi; chi ha sfondato? Diesel e Dainese, che non hanno fabbriche, ma idee di prodotti innovativi. Parola d'ordine: svecchiare le competenze;

• il policentrismo del nordest è una frammentazione territoriale senza una capitale

5° CAPITOLO "DECOLLO? CON LA POLITICA"
Siamo già periferia, senza appello? Aurea mediocritas? Non è detto perché assistiamo a terzi mondi che emergono, tecnologie disponibili in tempo reale per tutti; esiste un "distruzione creativa in presenza di una grande politica", come è stata la DC. E gli imprenditori devono finanziare alta politica, ricerca e formazione. E la politica far largo ai giovani.

6° CAPITOLO "METROPOLI CITTÁ INFINITA"
Una volta ogni spazio era un luogo, con lingua e cultura propri. Oggi la vita è chiusa in un appartamento, virtualmente collegata ovunque. La metropoli ha omogeneizzato lo spazio e il tempo che una volta caratterizzavano la città, e la dimensione "comune", cioè politica. In questo l'individuo è diventato finalmente libero, ma anche estraneo. Esistono ancora metropoli vivibili (che hanno smesso di crescere), e altre mostruose, degradate. Anche il nordest rischia di diventare una zona metropolitana mostruosa, senza peraltro essere vera metropoli, ma ancora e sempre periferia. Il policentrismo è la bestia nera di questo livellamento che tutto distrugge spappolandolo.

7° CAPITOLO "OPPURE...VENEZIA"
Il nordest è una metropoli policentrica, che ha le sue radici nella grande storia di Venezia, città non d'acqua, non di terra, ma di nodi, di relazioni, di conflitti... che ha creato gioielli urbanistici unici al mondo, e basi industriali fondamentali. Una non metropoli di 7 milioni di abitanti, con molti poli: un polinmetro, per cui possiamo soccombere e diventare periferia, oppure potenziare i poli, e diventare una realtà unica al mondo, che produce il meglio. Possiamo farcela perché l'eccellenza abita qui, ma non la dobbiamo svilire con copie mediocri di tutto, a cominciare dalla prolificazione spappolata di tutto: l'università, musei, turismo...

8° CAPITOLO "POLINMETRO E TORRI"
Il policentrismo, che è stato il nemico della grande livellatrice urbana, è stata la nostra salvezza. Ma oggi è il nostro tallone d'Achille, perché abbiamo perso tempo e posizioni di potere, che sono emigrate altrove, in Italia e all'estero. Dobbiamo evitare di precipitare in una città infinita, per creare centri (torri) specialistici, nodi di specializzazione e potere; evitare ancora gli infiniti particolarismi e faziosità, che distruggono, e avvantaggiano gli altri; dobbiamo creare qui il centro decisionale, e delocalizzare il lavoro basso. Com'è possibile? Grazie ad una nuova grande stagione politica, che anticipi, unifichi il nordest (Veneto, Friuli, Trentino), i policentri, le rappresentanze, le reti con i poli, valorizzando la tradizione dove è nata ed è radicata. Ed è necessaria una buona logistica, una rete metropolitana che unisca i nostri poli d'eccellenza. Prendiamo esempio dal Nordovest.

1979
La ruota della fortuna ha girato, e se vogliamo continuare a "giocare", “contare” dobbiamo inventarci un nuovo giro, che sarà sostenuto dal gran capitale sociale del nordest. Ancora una volta.

(Gigi Copiello, Manifesto per la metropoli nordest, Marsilio, 2007)

Annalaura Santon

Tiriamo le somme sul terzo incontro...

Quello di oggi -chi era presente e lo è stato in uno degli altri incontri preparatori lo avrà sicuramente capito -non è stato un incontro come gli altri.
Abbiamo la vincitrice della finale d'istituto del concorso "Per un pugno di libri". Bella è stata la "sana" competizione tra i due gruppi in gara: si vedeva che avrebbero fatto di tutto per vincere. E a dire la verità, vista la loro bravura e la loro voglia di trionfare, anche le prof si sono lasciate coinvolgere un po' nel loro antagonismo.
In conclusine, però, abbiamo incoronato vincitori, anche se per un vantaggio irrisorio (otto punti), gli alunni della 2E della professoressa Marchesini. I più sentiti complimenti anche alla classe 3F della professoressa Santon.
Abbiamo anche potuto vedere le anteprime di due booktrailer. Non possiamo purtroppo commentarli (non vogliamo avvantaggiare la concorrenza), ma, per quanto valgano, vi facciamo le nostre congratulazioni.
L'affluenza, aiutata forse da questa competizione, è stata molto elevata: si parla di circa cinquantacinque ragazzi.
Speriamo di continuare così. Grazie a tutti per la collaborazione.

Repetita iuvant

Ricordiamo per domani l'incontro nell'aula magna del liceo Lioy alle ore 14.00. Ulteriori informazioni sono presenti nel post "Terzo incontro per il Lioy". Grazie. Vi aspettiamo numerosi!

Presentazione del Power Point del secondo incontro con Vitaliano Trevisan

Ragazzi, ammettiamo di esserci dimenticati di postare il nostro Power Point. A dire la verità, non crediamo sia così necessario: un personaggio come Trevisan lascia il segno senza bisogno di altre parole. Ci sembra comunque doveroso pubblicarle per chi non ha avuto la possibilità di esserci. Buona visione!

Terzo incontro per il Lioy

Venerdì 16 marzo 2012 , alle ore 14 , nell’aula magna del liceo si terrà la terza riunione in preparazione delle ultime fasi del progetto “Forum del libro”.

La riunione si svolgerà come segue:
• 14.00-14.45: fase d’Istituto del gioco “Per un pugno di libri”, sul testo di A. D’Avenia Bianca come il latte, rossa come il sangue; i vincitori di questa fase parteciperanno alle finali cittadine del 4 e il 5 maggio al Teatro Astra. VISTI I TEMPI STRETTISSIMI si invitano tutti gli alunni interessati ad iscriversi quanto prima per permettere la formazione delle squadre, presso le referenti del progetto, prof. Marchesini, Santon, Silvestri, o in biblioteca.
• 14.45-15.00: raccolta e spedizione degli SMS (brevissimo commento di un libro a scelta; nel sito della scuola e in questo blog si trova il bando di riferimento)
• 15.00-15.15: divisione alunni in gruppi per i book-trailers
• 15.15-16.00: preparazione dell’ incontro con Luigi Copiello, autore di Metropoli nordest.
La riunione è aperta a tutti e si invitano i colleghi di lettere a dare ampia diffusione dell’iniziativa nelle classi.
Si ringrazia sin d’ora per la preziosa collaborazione e la crescente partecipazione.

Vitaliano Trevisan. Il resoconto.

Ad essere ironici abbiamo voluto riprendere quella che sembra una specie di ossessione dell’autore: il sottotitolo. Il titolo completo del libro, infatti, è “I quindicimila passi. Un resoconto”. Ma oggi il resoconto lo facciamo noi.

Partiamo subito dall’affluenza. I ragazzi hanno risposto bene: ci sono stati cento alunni tondi, ma hanno partecipato anche moltissimi genitori e insegnanti. Difatti, un po’ per curiosità, un po’ per conoscenza, un po’ per lo spiraglio di riconoscimento datoci dal blog “Vicenza che scrive”, abbiamo quasi riempito l’intera palestra.

Ora la parola alle impressioni. Volendo fare un confronto con il primo incontro, quello con Matino, è impossibile non notare una enorme differenza di personalità, di modi di vivere e, per noi che a scuola ne parliamo molto, di poetica. Matino, infatti, un po’ come Machiavelli, scrive per diletto, mentre Trevisan scrive per guadagnarsi da vivere.

Ma anche le personalità sono profondamente diverse: Matino è propositivo, incoraggiante. Trevisan, al contrario, è pragmatico, critico e negativo verso tutto e tutti. Certo tutti gli adulti vorrebbero che a noi venisse presentato solo il lato buono della vita, ma penso che questo artista ci abbia fatto ragionare anche sugli aspetti negativi, che non possiamo far finta di non vedere.

La sua critica ci ha spiazzati. La sua personalità ci ha incuriositi. La sua voglia velata di diventare uno sceneggiatore e lasciarsi alle spalle il passato ci ha affascinati.

Dalla sua finestra, dunque, oltre agli aceri e agli ulivi, intravede un futuro di successi teatrali, più che letterari. E noi abbiamo solo potuto pregustare l'avvenire. Non possiamo altro che auguarglielo!

Vicenza che legge: verso il forum del libro di Vicenza del 2012

Siamo molto contenti di potervi dare questa notizia: il liceo "Lioy" ha ottenuto uno spazio sul sito "Vicenza che legge".
Un articolo dal titolo "Vitaliano Trevisan. In 15000 passi arriva al Lioy" racconta del nostro incontro con l'autore, aprendo definitivamente il nostro progetto alla città di Vicenza, che quest'anno è città del libro.

Bando “PER UN PUGNO DI LIBRI”

Alle scuole superiori della provincia di Vicenza, nell’ambito della preparazione al “Forum del libro” 2012, viene proposta la gara “Per un pugno di libri”. Sulla scia della fortunata trasmissione televisiva, essa prevede il una sfida di “conoscenza letteraria” tra classi e studenti, giocata attorno a un libro, un autore, il suo tempo.
L’obiettivo è quello di stimolare la passione per la lettura attraverso forme di analisi che, nel loro aspetto ludico e agonistico, possano far apparire i diversi “sensi” con cui si può comprendere un testo.

MODALITÀ

1. Entro il mese di marzo 2012 saranno svolte le selezioni a livello di istituto, attorno a libri e su modalità scelti a discrezione dei rispettivi insegnanti. Tra i libri usati per le gare di Istituto non vi potrà essere quello scelto per la fase interistituti (punto 3)
2. Gli istituti aderenti al concorso dovranno comunicare entro il 31 marzo 2012 la classe risultata vincitrice delle eliminatorie di istituto, inviando l’allegata scheda di adesione all’indirizzo mail pierluigi.piazza@fastwebnet.it, oppure roberto.monicchia@fastewebnet.it.
3. Le classi così selezionate parteciperanno alla gara interistituti, che si svolgerà a Vicenza nella mattinata di venerdì 4 maggio 2012, e verterà sul libro di Mario Rigoni Stern "Le stagioni di Giacomo".
4. La gara consisterà in una serie di domande che riguarderanno il testo (trama, messaggio, stile) e il contesto (autore, periodo, genere, etc.) del libro. Le domande saranno elaborate da una commissione formata da un insegnante per ciascuna delle scuole partecipanti, che fungerà anche da giuria.
5. Per tutti i partecipanti alla seconda fase sono previsti premi in libri.
6. Le giunte ai primi due posti nella gara interistituti si sfideranno durante il forum del libro di ottobre, attorno ad un libro diverso da quello usato nelle fasi precedenti. Questa fase dovrebbe essere trasmessa da TVA Vicenza, e si svolgerà con modalità che la giuria definirà in un secondo momento.

Bando “IL LIBRO IN UN SMS”

Alle scuole superiori della provincia di Vicenza, nell’ambito della preparazione al Forum del libro 2012, viene proposto un concorso. Esso è rivolto alla produzione di “sms”, cioè di brevissimi testi che non superino i 160 caratteri, prodotti da studenti con l’intento di invogliare alla lettura associando, in forma ludica, un linguaggio che domina la vita dei giovani al di fuori del mondo scolastico.
L’sms è un altro modo per dare la parola agli studenti attraverso un linguaggio che è loro congeniale. L’obiettivo è far diventare i nostri studenti consapevoli lettori di carta stampata e capaci di sintesi e di trasposizioni da un linguaggio all’altro.
Gli sms prodotti dai vari istituti partecipanti in ciascuna scuola parteciperanno al concorso interistituti della città di Vicenza, organizzato dal Coordinamento scuole superiori nell’ambito della preparazione al Forum del libro 2012.

MODALITÀ
a. La selezione e la premiazione degli sms avviene a cura e a giudizio insindacabile della Giuria, composta da due docenti di ogni Istituto partecipante.
b. Possono partecipare al concorso sms prodotti in ambito scolastico, presentati da gruppi di non meno di due e non più di cinque studenti, entro il 31 marzo 2012.
c. L’sms dovrà essere frutto di lavoro autonomo degli studenti. Gli insegnanti potranno svolgere un ruolo di sollecitazione culturale e stimolo alla produzione del lavoro.
d. Entro il 31 marzo 2012 il testo del sms realizzato sarà saranno inviati al sito vicenzachelegge.org nell'apposita sezione "un sms per un libro", specificando il nome, la classe, la scuola dei partecipanti, autore e titolo dell’opera, e allegando l’autorizzazione alla diffusione dell’sms in concorso. Tutti i diritti relativi all'opera sono di proprietà degli autori. La responsabilità delle parole utilizzate è a carico degli autori.
e. Il concorso è articolato in due sottogruppi: in lingua italiana e in lingua straniera. Con questa dizione si intendono le lingue più diffusamente studiate nelle nostre scuole, cioè inglese, spagnolo, francese e tedesco.
f. La presentazione degli sms e la premiazione dei vincitori avverrò nel corso di una manifestazione pubblica venerdì’ 4 maggio o sabato 5 maggio 2012 in luogo da destinarsi.
g. Le opere selezionate per il Concorso potranno inoltre essere pubblicate senza alcun fine commerciale sul sito delle scuole, nonché sul sito www.vicenzachelegge.org e all’interno del Forum del libro 2012.

LA LETTURA, UN ATTO DELL’ESISTENZA

Venuta la sera, mi ritorno in casa,et entro nel mio scrittoio; et in su l’uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango et di loto, et mi metto panni reali et curiali; et rivestito con decentemente entro nelle antique corti degli antiqui huomini dove, da loro ricevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo che solum è mio, et che io nacqui per lui.

N. Machiavelli, Lettera a Francesco Vettori, 10 dicembre 1513

Leggere è un atto dell’esistenza. Chi legge si concentra sul messaggio, scopre nel percorso dei personaggi una parte del suo, esce da sé, ed impara la vera comprensione dell’altro.
Nella nostra storia ,in cui spesso avvertiamo un soffocante senso di pienezza quasi ingombrante, è l’uomo quello che viene ad affievolirsi, ad essere sempre meno al centro della politica, dell’economia,della società democratica.
Come se l’esistere fosse un atto esterno, per niente intimo ed escludesse il suo vero soggetto , il suo protagonista assoluto.
Leggere è un atto di liberazione da tutto ciò che è superfluo, ridondante, opaco, per ascoltare la voce interiore che è di libertà e liberazione.
Leggere è affermare i valori della società democratica che in essi si rispecchia e crede, è attestare che la pace e la solidarietà esistono, che la comunicazione è efficace, che gli uomini hanno la consapevolezza di esistere.

La lettura ha fatto incontrare nel nostro liceo studenti, professori, alunni e tutti quelli che hanno raccolto l’invito ad esserci per rinnovare nel tempo questo atto fondamentale.

LA SCELTA DELLA SCUOLA

Il liceo sceglie e privilegia da sempre, come attività curricolari, la lettura e la scrittura.
La lettura è garantita anche dalla biblioteca, depositaria di parecchie migliaia di volumi, che, grazie alla collaborazione ed alla sensibilità del Comitato dei genitori, ha potuto essere aggiornata e rinnovata nel tempo con nuovi titoli. La presenza della bibliotecaria, la prof. .Savegnago, ne garantisce l’apertura mattutina e pomeridiana, e offre la possibilità di una consulenza nelle scelte e di aiuto nelle ricerche.
La nostra biblioteca fa parte della rete RBS di Vicenza: ciò significa avere la possibilità di accedere, simultaneamente, al prestito tra istituti scolastici, con la biblioteca “Bertoliana” e con la maggior parte delle biblioteche civiche della provincia.
Gli studenti, di conseguenza, possono ricercare senza fatica i testi utili ed è possibile, per i docenti, far leggere pagine di uno stesso libro alla classe, senza che gli studenti debbano acquistarlo.

Fra le ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA LETTURA degli ultimi tre anni sono da segnalare

1) La vittoria nell’edizione del 2009 del concorso televisivo”Per un pugno di libri”, incentrato sul testo di Saviano,GOMORRA (proff.Bonora e Bascini);
2) La segnalazione della classe 1ET al concorso su Mario Rigoni Stern (prof.Marchesini)


PRESENTAZIONE ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA LETTURA a.s.2011-2012

1) Forum del libro e Forum di lettura:
Il progetto nasce da una petizione di 70 studenti, regolarmente protocollata il 3 giugno nella nostra scuola, in cui si chiedeva una regolare attività letteraria che riguardasse sia la scrittura creativa che la lettura e gli incontri con l’autore. Ad un ulteriore sondaggio, era la lettura a risultare l’attività più richiesta dai ragazzi. Il dipartimento di lettere ha accolto l’istanza degli studenti ed ha cercato di mantenere la sinergia tra le due componenti, che ultimamente si è estesa anche ai genitori.
E’ senza dubbio un importante momento di costruzione del percorso formativo senza il quale l’altro percorso, quello meramente didattico, risulterebbe incompleto.
Il nostro, di conseguenza, pur essendo un progetto unico nella sua struttura, è facilmente adattabile e bene si inserisce in altri percorsi, ad esempio nella programmazione che ogni scuola deve affrontare se vuole essere inserita nel progetto del “Forum del libro”.
Da una parte, infatti, il nostro è un progetto corale, come lo è l’azione della lettura, che induce a condividere valori ed aspetti della realtà attraverso la lente degli scrittori. Dall’altra vuole essere un contributo alla riscoperta di quei valori che solo la letteratura sa trasmettere e che sono imprescindibili per la società civile.
Il Forum di lettura consiste in letture ed incontri con gli scrittori sul tema del Nord Est. Tre le possibili presenze: Umberto Matino per il suo singolare intreccio della storia locale con la nostra vita quotidiana, Vitaliano Trevisan per la sua struggente testimonianza sulla nevrosi, Gigi Copiello per il suo lucido reportage sulla ‘metropoli’ del Nord Est.
Un quarto incontro è previsto con Davide De Boni, studente del nostro liceo e promotore della petizione. Lo riteniamo un esempio per gli studenti in quanto egli si dedica regolarmente all’attività di scrittura e pubblica settimanalmente sul suo sito ‘Scriveresottolaluna’ un romanzo a puntate; è anche stato in finale al Campiello Giovani 2011.
La referente è la prof. Chiara Marchesini; collaborano le colleghe prof.Annalaura Santon, Carla Silvestri, Elisabetta Miotti, Elena Pastorio; gli studenti Camilla Babbo e Davide De Boni, alcuni genitori come la sig. Lia Stella.

2) Forum del libro e Book trailer
Il liceo ha intenzione di partecipare all’iniziativa del “Book-trailer” che si colloca all’interno del progetto cittadino sul “Forum del libro”.
Ha avviato inoltre una collaborazione con il progetto di lettura del liceo “Quadri” che si colloca sempre nell’ambito del progetto “Forum del libro”.
Considererà altre attività all’interno dello stesso progetto via via che verranno proposte.

3) Spazio nel sito web della scuola e blog
Gli studenti promotori della petizione (Davide De Boni, Camilla Babbo) hanno allestito e curano personalmente i numerosi aggiornamenti del sito.

4) Progetto Lettura e teatro
Una quindicina di classi dell’istituto partecipano alla lettura “teatralizzata” di alcuni testi della letteratura italiana e straniera in collaborazione con gli attori Martina Pittarello e Carlo Mega, nonché con altre compagnie teatrali.
Gli studenti che collaborano con Anna Zago nell’allestimento dei due spettacoli annuali hanno inoltre la possibilità di rivisitare i testi e vederli adattati al teatro.
Spesso il gruppo vince le gare regionali, come quest’anno, con “Moby Dick” di Melville.

5) Reading
In occasione di appuntamenti o ricorrenze, come la “Giornata della memoria”

PRESENTAZIONE ATTIVITA’ COLLEGATE ALLA SCRITTURA a.s. 2011-2012

1) Premio letterario del Comitato genitori
Ogni anno,con l’eccezione dello scorso anno scolastico, una giuria composta da docenti, alunni e genitori premia i migliori testi sia in poesia e che in prosa, sia per il biennio che per il triennio, e li pubblica nello spazio web.

2) Partecipazioni ai concorsi letterari esterni
I docenti seguono personalmente gli alunni che intendono partecipare a concorsi come il “Campiello giovani”, o il “Marzotto” per il precedente anno scolastico.

3) Promozione attività di scrittura
I giornalisti de “Il giornale di Vicenza” si avvicendano in conferenze-lezioni sulle tecniche di redazione dell’articolo di giornale.

Prof.essa Marchesini

Incontro preparatorio in breve

Uno scrittore, un musicista, un attore, un regista. Cosa dovremo aspettarci dall'incontro con Trevisan? Di certo non sarà un momento banale, di sola grande letteratura. E spinti proprio da questo libro, dai contorni enigmatici, cinquantasei alunni si sono riuniti oggi al liceo "P. Lioy" per raccontarsi cosa ne pensavano, le proprie emozioni. Meglio quindi sorvolare sulle domande, anche se tante sono le curiosità su un personaggio così istrionico, e ascoltare ciò che ci vuole dire, ciò che ci vuole trasmettere.
Il libro è risultato molto difficile da comprendere alla prima lettura, soprattutto nelle parti introspettive, dove Thomas, il protagonista, si fissa in particolari che semprano irrilevanti.
Ma dava anche molti spunti di riflessione, oltre a quello sull'esistenza. O quello sul desiderio di evasione, che già abbiamo incontrato in Matino. Lo specchio come strumento per vedersi dentro e conoscersi, esercizio difficile ma fondamentale per la nostra vita. Una giornata (tutta la narrazione si svolge in una giornata) che può dare una svolta all'intera esistenza. O sul motivo per cui un libro di questo calibro abbia avuto maggior riscontro all'estero piuttosto che in Italia (forse per il suo stile "europeo"?).

Per quanto riguarda le curiosità, i ragazzi...:
1. ...si sono interessati al quadro da cui prende avvio la sua riflessione.
2. ...ci hanno chiesto i suoi modelli (dovrebbe essere Thomas Bernhard, da cui prende il nome il personaggio).
3. ...si sono interrogati scopo sullo del libro, su un eventuale obiettivo.
4. ...si sono domandati se temesse l'opinione pubblica.
5. ...si sono interrogati su tutte quelle criticha a Vicenza (anche il fatto che Vicenza non comprasse il quadro di Piazza Matteotti è di per sè una critica).
6. ...hanno fatto vari collegamenti con film, libri e alta letteratura.

Inoltre vi informeremo con altri post sui concorsi che la professoressa Marchesini sta coordinando.

Con questo è tutto. Speriamo di rivedervi tutti e molti di più il 3 febbraio, garantendovi un grande spettacolo!

Informazioni sull'incontro preparatorio

Come avete saputo dalla recente circolare interna al nostro istituto, l'incontro preparatorio si terrà il 23 gennaio alle ore 13.30 nell'aula 9 della sede. Per chi avesse voglia di partecipare, anche se non ne ha fatto parte la scorsa volta, si tratta di un incontro atto a raccogliere impressioni, dubbi, perplessità ed emozioni che ha suscitato il libro "I quindicimila passi" di Vitaliano Trevisan. Un libro molto agile dal punto di vista della lunghezza (150 pagine non saranno un ostacolo per i temerari dei libri lunghi) ma molto profondo dal punto di vista tematico. Un libro che ha stupito noi e che speriamo rapisca anche voi. Dunque invitiamo a partecipare alunni sia del nostro liceo sia degli istituti della nostra città.

Secondo incontro: Vitaliano Trevisan

Nato a Sandrigo nel 1960, Vitaliano Trevisan è un artista poliedrico. Basti pensare che è uno scrittore, attore, drammaturgo, regista teatrale, librettista, sceneggiatore e saggista. Noi, però, ci occuperemo del libro "I quindicimila passi", opera del 2002. Abbiamo scelto questo romanzo, oltre che per il nostro forte apprezzamento, perché ha ricevuto i premi "Lo Straniero" e “Campiello Francia 2008”. Ci incontreremo il 23 gennaio 2012 per parlarne assieme e preparare l'incontro del 3 febbraio. Vi ricordiamo l'importanza e la prestigiosa unicità di questo appuntamento.